SNATER: TRUCCO E PARRUCCO A MILANO
LA CATTIVA ORGANIZZAZIONE DEL
REPARTO TRUCCO E PARRUCCO
La Segreteria Regionale Lombardia dello Snater chiede chiarimenti in merito alla situazione del reparto trucco e parrucco di Milano che da più di un anno vive una situazione di cattiva organizzazione del lavoro in trasferta.
I fatti riguardano le richieste di trasferta che si sono presentate per lavorazioni sia di trucco e parrucco che di “supervisione”.
Per tutte queste lavorazioni in trasferta, ma soprattutto per l’attività di “supervisione”, ad eccezione di una sola dipendente del reparto, non è mai stata chiesta la disponibilità dei colleghi se non per cause di forza maggiore. Inoltre, oltre al danno, di non prestare la propria opera anche in trasferta, la beffa che verrebbe attribuita al personale del trucco e parrucco la non disponibilità ad effettuare trasferte.
Inoltre, sembrerebbe che i capi squadra o facenti funzione che dovrebbero essere i primi ad essere informati sulle richieste di lavorazioni o “supervisioni” in realtà non lo sono.
Le dipendenti e i dipendenti del Reparto più volte hanno chiesto quali siano i criteri di scelta che vengono adottati dato che il risultato è che la prima scelta delle trasferte in qualità di “supervisione” ricade sempre sulla stessa persona.
Mai risposta è stata data ed è per questo che si è chiesto l’intervento del Sindacato per far luce sui criteri organizzativi adottati nel reparto che non possono essere difformi da quelli adottati nel resto dell’azienda e che devono rispondere a criteri di equità, imparzialità e professionalità.
La Segreteria Regionale dello Snater Lombardia sollecita quindi i Responsabili del Settore e del Personale del CPTV-MI a rimuovere dubbi e cattiva organizzazione che, allo stato dei fatti, si frappongono al giusto equilibrio fra la realizzazione del “Prodotto” e la giusta considerazione delle persone che lo portano a compimento.
La Segreteria Regionale Snater Lombardia
Allegati
Views: 112
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.