L’accordo “per l’innovazione e la competitività” sottoscritto in data 23 dicembre 2014 da Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc, anche se ad una prima lettura può sembrare un accordo in grado di soddisfare le aspettative di alcuni lavoratori, in realtà è affetto da tante, troppe lacune dovute all’eccessiva fretta imposta alla trattativa dalla RAI che voleva ottenere un solo obiettivo: quello di dar vita ufficiale all’esercito degli “zainettari” e dovute anche alla superficialità delle sigle firmatarie, evidentemente troppo concentrate sui loro interessi spiccioli. L’accordo si può quindi ricondurre ad un pezzo di Contratto Collettivo: la sola parte di interesse aziendale (già proposta circa un anno fa alle OO.SS. e sempre respinta), con un poco di “fuffa”. Una trattativa talmente disastrosa che si è riusciti a peggiorare il testo iniziale consegnato dall’azienda a tutti i sindacati.
In questi giorni i coordinatori di Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc stanno facendo il giro delle Sedi Regionali e come novelli Re Magi stanno magnificando doni e provvidenze per tutti. Peccato che l’accordo apra una serie di scenari dirompenti e peggiorativi di molte realtà lavorative e figure professionali sia nei Centri di Produzione sia nelle Sedi Regionali.

Leggi il Comunicato SNATER su Accordo Separato

Views: 35