IL NOSTRO E’ UN SI A DENTI STRETTI

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO:

IL NOSTRO E’ UN SI A DENTI STRETTI

La piattaforma per il rinnovo del contratto dei Lavoratori RAI 2014-2016 viene presentata unitariamente a fine aprile ma scade tra 8 mesi. Lo Snater mette la firma su un progetto ambizioso che ha sostenuto da tempo, corposo e positivo nel suo complesso ma che, nella stesura delle figure professionali, non rende merito alle legittime aspettative di molti Lavoratori che avevano più di qualche speranza di poter contribuire in maniera diretta e democratica alla stesura della piattaforma contrattuale. Gli aspetti positivi nel progetto presentato all’Azienda ci sono: una parte economica dovuta di assoluto rispetto, la richiesta di azzeramento degli effetti del Jobs Act sui nuovi assunti, il riconoscimento degli automatismi fino alla 2° classe nell’iter del diplomato, la predisposizione di un meccanismo che riduca la “distanza” retributiva tra gli assunti prima del 1995 e quelli dopo il 1995, una richiesta di maggiore trasparenza sugli appalti e di miglioramento della qualità della vita dei Lavoratori per ciò che attiene gli orari di lavoro.

FIGURE PROFESSIONALI, EMENDAMENTI E DINTORNI Diciamo però che nella piattaforma presentata all’Azienda sono presenti alcune incongruenze nella parte figure professionali e non si è tenuto conto di emendamenti votati da un gran numero di colleghi in molte assemblee. O meglio, nella sintesi, sono stati rappresentati alcuni emendamenti ma altri no, perdendo di vista la fase positiva e propositiva precedente per portare avanti a colpi di maggioranza posizioni politiche di sigla e interessi specifici dettati da accordi separati firmati precedentemente. Un esempio pratico è dato dalla questione riguardante la ripresa in esterna in area news per i centri di produzione, dove la mansione viene demandata anche a figure professionali diverse dall’operatore di ripresa, non tenendo conto degli emendamenti giunti da tutta Italia che richiedevano una salvaguardia della qualità dell’immagine televisiva del servizio pubblico e un modello produttivo uguale a quello usato dai nostri competitor internazionali. Per aggiungere al danno la beffa, poi, troviamo che in radiofonia “le riprese potranno essere effettuate dal solo operatore di ripresa”… In radiofonia! Anche per la figura del nuovo Programmista regista troviamo delle incongruenze tanto che al 2° livello professionale la mansione diventa improvvisamente “aiuto regista” che è una differente figura professionale, per giunta molto diversa dal Programmista: questo sembrerebbe un semplice refuso, ma quando è stata segnalata l’incongruenza insieme alle altre proposte di rettifica , l’aiuto regista è rimasto nel testo, segno che qualcuno vuole proprio che stia lì. Molta la delusione per la nuova figura per gli Assistenti al programma e gli Impiegati delle news che risultano totalmente differenti negli sviluppi delle mansioni e della carriera rispetto agli analoghi colleghi delle reti. Che dire del carico di lavoro assegnato ai Tecnici delle sedi Regionali? Per finire, alcune figure professionali non vengono neanche menzionate. Come delegazione contrattuale Snater prendiamo atto che si sono rifiutate, nella stesura finale del testo della piattaforma, alcune nostre proposte di correzioni e quindi affermiamo da subito che in fase di trattativa per il rinnovo contrattuale tenteremo con tutte le forze di raddrizzare le storture che la maggioranza degli altri sindacati ha voluto far passare nella piattaforma, a tutela e nel rispetto della delega che i Lavoratori ci hanno dato con fiducia. Adesso dobbiamo procedere nel confronto con l’Azienda, con le altre sigle sindacali e con i Lavoratori che non devono allentare il loro interesse in un momento delicato come questo per la RAI, ma soprattutto non devono far mancare la pressione per ciò che in fase di trattativa può essere ancora migliorato.

La Delegazione contrattuale Snater

Leggi il Comunicato dei Delegati SNATER su piattaforma

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