La RAI si nasconde per salvare gli esterni…

e lo SNATER ricorre al TAR!

Come molti ricorderanno ad ottobre 2016 lo SNATER ha presentato un esposto all’Autorità Anticorruzione e alla Corte dei Conti contro l’ingiustificato utilizzo di personale esterno nell’Area Editoriale quando c’è abbondanza di Dipendenti qualificati e preparati a svolgere i ruoli di Autore e Regista.

Il Sindacato ha denunciato come tutto ciò fosse stato fatto in violazione del Contratto Collettivo di Lavoro, del Piano Anticorruzione e del Codice Etico che prevedono, in buona sostanza, che il ricorso agli esterni è possibile solo dopo una verifica tracciabile della indisponibilità di personale dipendente e della sua piena valorizzazione.

Nell’esposto lo SNATER avanzava anche una seconda richiesta molto importante: l’accesso a tutti i documenti relativi al ricorso agli esterni, dalla traccia della ricerca di personale interno (ammesso che sia mai stata fatta…) al tipo di contratti stipulati e al valore economico di tali contratti.

Lo SNATER ritiene che questa sia una richiesta di doverosa trasparenza, verso un’Azienda che continua a lamentare scarsa disponibilità di denaro e che proprio per questa ragione ha bloccato il percorso di rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro.

La RAI ha rifiutato in più passaggi di fornire l’accesso agli atti, nascondendosi dietro la classica foglia di fico, sostenendo che la richiesta era “estremamente generica e dunque meramente esplorativa” e che non ci fosse un interesse specifico di questo Sindacato ad avere diritto a quanto richiesto.

Ai lavoratori il giudizio se lo SNATER, che da sempre combatte contro gli sprechi e l’abnorme utilizzo di esterni ed appalti, sia titolato o meno a ricevere i dati che chiede e ad utilizzarli per denunciare lo spreco di denaro imperante.

Sul giudizio della RAI invece lo SNATER non fa alcun affidamento e al secondo diniego si è rivolto al TAR del Lazio  affinché obblighi l’Azienda a fornire i dati relativi agli esterni.

Lo SNATER ha diritto (in qualità di rappresentante dei Lavoratori) di conoscere i nominativi di tutti i consulenti, collaboratori e professionisti esterni, dei loro relativi contratti e degli atti e documenti inerenti il loro trattamento economico e/o i compensi a qualsiasi titolo corrisposti, al fine di verificare il corretto operato della RAI.

Lo SNATER continua a dar battaglia per il pieno utilizzo e la piena valorizzazione del Personale RAI così come anche finalmente stabilito nella Convenzione Stato-Rai da poco approvata.

Roma, 8 giugno 2017

Il Segretario Nazionale

Piero Pellegrino

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