La vendita di Rai Way procede ad una velocità impressionante, il Ministero dello Sviluppo Economico
ha autorizzato la cessione di una quota delle azioni e anche la Consob accorcia i tempi e si prepara a
dare il via libera all’ingresso in borsa di Rai Way. Altro che vendita in alto mare!

Le motivazioni alla base delle forti preoccupazioni per la (s)vendita di Rai Way sono state dallo Snater
già evidenziate in precedenti comunicati e espresse al Sottosegretario Giacomelli e al D.G. Gubitosi.

Questo Sindacato sta procedendo con tutte le azioni per evitare un forte ridimensionamento di tutta
l’azienda Rai, cercando anche di spezzare la catena pericolosa della sottrazione forzosa ed
incostituzionale delle risorse del canone Rai, per il 2014 150 milioni di euro, per il 2015 altri 85 milioni.
Poi questo Governo, o il successivo, continuerà a far cassa con la scusa della millantata necessità di
riorganizzare il sistema trasmissivo italiano sottraendo i soldi del canone fino ad uccidere la nostra
Azienda con i suoi 12.000 Lavoratori e tutto l’indotto che ne deriva.

Leggi il Comunicato SNATER Rai Way

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