COMUNICATO RAI WAY

“Sperimentazione” parola magica

     A pochi giorni dall’inizio della complessa trattativa prevista per il prossimo mese di settembre (e da concludersi entro il mese di novembre), l’Azienda, già dal 24 agosto, ha avviato nella Zona Lombardia una “sperimentazione” sull’Istituto contrattuale della reperibilità, impiegando, diversamente dal passato, una sola squadra in orario notturno su impianti ritenuti strategici.

 

 La squadra sarà composta da due tecnici del Nucleo di Rivergaro e, su richiesta del funzionario reperibile di Zona, interverrà in orario notturno dalle 22:35 alle 06:00 non solo sul centro trasmittente di Monte Penice ma anche su altri fondamentali impianti sparsi in Lombardia e assegnati in parte al reparto MIAF di Milano.

 

   La criticità è che mentre prima la squadra del nucleo di Rivergaro, che effettuava la reperibilità “a saldatura”, interveniva per gli impianti assegnati al nucleo e che quindi ben conosceva, da ieri interviene anche sugli impianti assegnati al MIAF di Milano, avventurandosi in orario notturno in luoghi molto distanti ed impianti poco conosciuti.

   Mentre nelle zone di Toscana, Umbria, Marche e Lazio il Sindacato chiama i Lavoratori allo sciopero delle prestazioni accessorie contro la violazione di specifici accordi territoriali in tema di reperibilità in risposta al taglio unilaterale dell’Azienda, in Lombardia Rai Way sperimenta la “squadra unica regionale” con la concertazione della maggioranza di quella RSU.

  Il Sindacato denuncia la miopia aziendale nel non accettare la richiesta sindacale di una tregua fino alle trattative di settembre. Ha continuato, invece, a modificare gli accordi su Istituti contrattuali “sensibili” (quale la reperibilità), è intervenuta su impianti assegnati alle varie unita produttive, varando anche nel mese di luglio la riorganizzazione del CRS. Temi, questi, oggetto dell’imminente trattativa a livello nazionale.

   Con questo atteggiamento aziendale il mese di settembre diventa un mese caldo dovendo decidere su questioni importanti per i Lavoratori ma con un’Azienda che ha deciso di “correre da sola”.

   Per lo Snater è indispensabile l’aiuto di tutti e con azioni unitarie.

La Segreteria Nazionale

 

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